Il mondo delle religioni, gennaio-febbraio 2006 —
Solo un anno fa, nel gennaio 2005, è uscito il nuovo formato di Le Monde des Religions. Questa è per me l'occasione di parlarvi dello sviluppo editoriale e commerciale della rivista. Questo nuovo formato ha dato i suoi frutti, poiché la nostra testata sta crescendo molto rapidamente. La diffusione media della rivista per l'anno 2004 (vecchio formato) era di 38.000 copie a numero. Nel 2005 era di 55.000 copie, con un aumento del 45%. A fine 2004 i vostri abbonati erano 25.000; oggi sono 30.000. Ma sono soprattutto le vendite in edicola ad aver fatto un balzo spettacolare, passando da una media di 13.000 copie a numero nel 2004 a 25.000 copie nel 2005. Nel clima più che cupo della stampa francese – la maggior parte delle testate è in calo – un simile aumento è eccezionale. Ringrazio quindi calorosamente tutti i nostri abbonati e lettori fedeli che hanno garantito il successo di Le Monde des Religions. Tuttavia, non dobbiamo cantare vittoria troppo in fretta, perché siamo ancora alla soglia della redditività, che supera le 60.000 copie. Contiamo quindi ancora sulla vostra lealtà e sul vostro desiderio di far Le Monde des Religions a chi vi circonda per garantire la longevità della rivista. Molti di voi ci hanno scritto per incoraggiarci o condividere le vostre critiche, e vi ringrazio molto per questo. Ho preso in considerazione alcuni dei vostri commenti per sviluppare ulteriormente la vostra rivista. Noterete in questo numero che la sezione "Attualità" è stata eliminata. Infatti, la nostra cadenza bimestrale e le scadenze molto anticipate per la chiusura del numero (circa un mese prima della pubblicazione) non ci consentono di tenere il passo con l'attualità. Abbiamo quindi proseguito la logica avviata con il nuovo formato, sostituendo le pagine "Attualità" con un ampio articolo di sei pagine, che apparirà all'inizio del giornale, subito dopo l'editoriale, e che sarà un resoconto storico o un'indagine sociologica. Questo per rispondere alla richiesta di molti lettori di leggere articoli più lunghi e approfonditi. Questo ampio articolo sarà seguito da una sezione "Forum", uno spazio interattivo del giornale, che lascerà ancora più spazio alle lettere dei lettori, alle domande a Odon Vallet, alle reazioni e agli articoli di personalità, nonché alle vignette di vari autori (Chabert e Valdor hanno bisogno di una pausa). Quindi, la grande intervista va alla fine della rivista. Approfitto anche di questo primo anniversario per ringraziare tutti coloro che hanno lottato affinché Le Monde des Religions potesse svilupparsi, a partire da Jean-Marie Colombani, senza il quale questa testata non esisterebbe e che ci ha sempre dato il suo sostegno e la sua fiducia. Grazie anche ai team di Malesherbes Publications e ai suoi direttori successivi, che ci hanno aiutato e sostenuto nel nostro percorso, così come ai team commerciali di Le Monde che hanno investito con successo nella promozione e nelle vendite in edicola. Infine, un ringraziamento al piccolo team di Le Monde des Religions , nonché ai giornalisti editorialisti e freelance che vi collaborano, che lavorano con entusiasmo per offrirvi una migliore comprensione delle religioni e della saggezza dell'umanità.